Il percorso principale del percorso culturale ti offre in 4-5 giorni i punti salienti di edifici storici dell'epoca dei Vögte.
1° giorno
Il nostro viaggio alla scoperta inizia nella parte settentrionale del Vogtland a Gera. Visitando la chiesa di Marienkirche con il suo famoso altare a pale entriamo nel passato. Dalla torre di guardia Osterstein, il resto dell'antica rocca medievale, si gode una vista panoramica sulla città di oggi.
Successivamente si va alla culla del Vogtland a Weida e Wünschendorf. Qui i Vögte fondarono nel XII secolo con il castello di Osterburg e il monastero di Mildenfurth i centri della loro sovranità secolare e spirituale. A Wünschendorf si trova inoltre con St. Veit la chiesa più antica del Vogtland. Torniamo a Gera, dove il primo giorno di viaggio si conclude con una passeggiata serale nel quartiere storico Untermhaus di Gera.
2° giorno
Il secondo giorno ci dirigiamo verso la città residenziale di un tempo a Greiz. Come simbolo, il Castello Superiore conferisce al paesaggio pittoresco nella valle della Weiße Elster un carattere distintivo. Una mostra affascinante illustra al visitatore qui le connessioni storiche fra i Vögte e i loro discendenti, i Principi di Reuß. Durante scavi archeologici è stata scoperta una cappella doppia romanica con più piani, un impressionante simbolo nobiliare dei Vögte.
Da Greiz vale la pena fare una deviazione di 10 km lungo la Göltzsch verso Mylau. Qui si trova il castello medievale meglio conservato del Vogtland sassone. Oggi ospita il nuovo centro informazioni per il percorso culturale dei Vögte e una interessante mostra sulla storia culturale. Una passeggiata nel parco principesco di Greiz e una visita a un ristorante completano perfettamente il secondo giorno.
3° giorno (opzionale)
Si prosegue verso ovest a Schleiz. La magnifica chiesa di Bergkirche sopra la città può raccontare oltre 800 anni di storia come luogo di culto. Il vicino castello Burgk sulla Saale è un punto di attrazione per turisti grazie alla sua posizione unica. All’interno è degna di nota l’organo Silvermann restaurato nella cappella di preghiera decorata artisticamente. Il percorso culturale ci conduce ora lungo la Saale verso la vicina Alta Franconia. I Vögte di Weida costruirono un tempo Hof come città medievale. Il museo attuale "Vogtland Bavarese" faceva un tempo parte di un monastero. Attraverso la zona Burgstein con chiese romantiche (Heinersgrün) e luoghi di pellegrinaggio leggendari (Burgstein) il viaggio ci porta a Plauen.
4° giorno
Lungo la Weiße Elster il percorso da Greiz passa per Elsterberg fino direttamente a Plauen. È ricco di resti dell'epoca dei Vögte. L'ex edificio conventuale dell'Ordine Tedesco è tra i muri più antichi della città. Nelle immediate vicinanze si trova la chiesa di San Giovanni, la cui costruzione nel 1122 segna anche la fondazione della città di Plauen. Sono degni di nota anche i resti delle antiche fortificazioni cittadine, che si possono seguire molto bene fino al Malzhaus. Dalla nuova piattaforma panoramica sul vecchio castello dei Vögte si gode una splendida vista sulla città vecchia storica. Da Plauen vale la pena fare una gita nel vicino Oelsnitz, che si trova anch’esso sulla Weiße Elster. Il castello Voigtsberg offre ai visitatori mostre temporanee e eventi, oltre a una vista impressionante dalla torre di guardia.
5° giorno
L’ultimo giorno di viaggio è dedicato ora al vicino Boemo. Il castello Seeberg presso Franzensbad è incantevolmente inserito nel paesaggio. Qui però non ha mai risieduto un Vogt. Il piccolo castello era invece abitato da vassalli fedeli, che aiutavano a proteggere i dintorni della città di Eger da incursioni. Interessante è una mostra etnica che rivela molto sulla vita delle persone nella regione. Attraverso un piccolo ponte si raggiunge la vicina chiesa di Wolfgang. Nella chiesa e nel castello c’erano una volta preziosi tesori d’arte, oggi esposti nella galleria delle arti visive di Cheb / Eger.
Ritroviamo i Vögte proprio nell'imperiale Kaiserpfalz, una possente fortezza le cui radici risalgono al XIII secolo e che possiede una cappella doppia ben conservata. I Vögte comparivano a Eger come rappresentanti della corona boema. Due Heinrich di Weida probabilmente sedevano nella vecchia Kaiserpfalz e governavano la città per il re boemo. Qui a Eger termina il nostro viaggio sulle tracce dei Vögte. Con la Vogtlandbahn sulla linea dell'Elstertal si torna comodamente al punto di partenza a Gera e si può ammirare ancora una volta dal finestrino quel paesaggio che porta fino a oggi il nome VOGTLAND.









