Menzionato per la prima volta nel 1222, Castel Stolpen ha visto molte luci e ancor più ombre;
Ussiti, svedesi, prussiani e francesi hanno sfregiato la fortezza, che è stata devastata dalla peste e dagli incendi. Il castello è famoso soprattutto per i giochi di potere alla corte sassone. Stolpen deve a loro il suo abitante più famoso: la contessa Cosel. L'esiliata Anna Constantia, contessa di Cosel, rimase dietro le mura del castello per quasi mezzo secolo fino alla sua morte. L'astuta amante di Augusto il Forte si era fatta dei nemici politici e cadde vittima dell'opportunismo del suo compagno di letto elettorale. Il basalto su cui sorge il castello di Stolpen è duro come il destino di Cosel. Insieme al pozzo di basalto non sviluppato più profondo del mondo, è un geotopo nazionale.