Il percorso inizia dal parcheggio Bürgerallee (cartello informativo con il piccolo cavaliere) e prosegue verso nord lungo il parco termale fino alla stazione di Oybin. Per questo è necessario attraversare la Friedrich-Engels-Straße (S133), in una zona con limite di 30 km/h. Superata la stazione e passando ai piedi del monte Oybin, il percorso continua seguendo il Segno Blu verso nord lungo il ruscello Goldbach e, dopo aver attraversato il binario della ferrovia a scartamento ridotto, continua sul sentiero della valle. Dal sentiero della valle il percorso gira a destra ad angolo retto e attraversa di nuovo la S133, per poi proseguire ancora verso nord (sempre Segno Blu) fino al Mulino del Diavolo. Da qui il percorso segue il Segno Giallo in direzione sud-est verso il Töpfer. La salita più corta ma più ripida e quindi più impegnativa attraverso la Krieche (veramente sconsigliata in caso di neve e ghiaccio!) può essere evitata scegliendo la salita più moderata tramite il punto giallo. Arrivati al Töpfer, si può godere (con buona visibilità) della vista e scoprire gli animali Tartaruga (un po' nascosta dietro la baita) e la Gallina che cova (segnalata). Il percorso continua dal Töpfer con il Punto Verde fino all'Eisgasse e poi attraverso la Kleine Felsengasse fino allo Scharfenstein. Per i coraggiosi vale la pena salire all'ago dello Scharfenstein (attraverso ripide scale di metallo). Dallo Scharfenstein il percorso continua seguendo il Punto Giallo nella Große Felsengasse. Prima di entrarvi, la Edmundshütte (capanno di riparo) invita a una sosta. Dalla Große Felsengasse si gode più volte la vista sul monte Oybin e sul paese e si può scoprire la “Colomba” (segnalata). Alla fine della Große Felsengasse si trova la Sala delle Conchiglie e poi si scende, sempre seguendo il Segno Giallo, lungo il Fürstensteig verso nord fino ai Rosensteine. Una deviazione interessante può portare al Kelchstein (circa 200 m “indietro” – segnalato dai Rosensteine). Dai Rosensteine il percorso ritorna al punto di partenza, il parcheggio, lungo la Bürgerallee (Segno Giallo).