Sussurri di abeti e luci scintillanti. Il Kammweg non è così conosciuto come il Cammino di Santiago (per fortuna). La filosofia escursionistica è simile: allontanarsi e ritrovare se stessi. Se ascoltate attentamente questa tappa, sentirete il sussurro degli abeti. Se guardate bene, rimarrete ipnotizzati dalla bellezza dell'Himmelswiese. Assicuratevi di mettere il "Rumwischkastl" su silenzioso e di metterlo nello zaino.
La salita al Fritzschberg inizia a Rittersgrün/Zollstraße. Dal margine del bosco si gode di una splendida vista su Rittersgrün. Un tempo qui dominava l'abete, ma oggi si trova solo qua e là. Come spesso accade nei Monti Metalliferi, è stato sostituito dall'abete rosso. Superiamo Halbemeile. Halbemeile si trova a poche centinaia di metri dal sentiero. Sul versante tedesco si trovano alcune case isolate e pittoresche. Sul versante boemo si trova Rozhrani (Halbmeil), completamente deserta. L'escursionista attento si gode presto l'Himmelswiese, un paradiso di erbe autoctone e fiori di bassa montagna. Seguendo i segnavia di cresta lungo il confine e in un rilassante silenzio, oltrepassando il biotopo dello stagno, il bosco si apre infine al Pachthaus e offre una vista sulla città, caratterizzata dall'attività mineraria. La stazione ferroviaria di Johanngeorgenstadt, con il suo servizio ferroviario transfrontaliero per Karlovy Vary, è già stata raggiunta. Johanngeorgenstadt è anche conosciuta come la "città dell'arco di candele". Qui si trova l'arco di candele autoportante più grande del mondo. È un gigante: 25 metri di larghezza e 14,5 metri di altezza con le candele. È composto da 700 tonnellate di cemento armato e 15 tonnellate di acciaio inossidabile. C'è un piccolo inconveniente: L'arco di candele è illuminato solo in inverno. Poiché oggi abbiamo solo 10 chilometri da percorrere, abbiamo ancora abbastanza tempo per visitare la miniera di Glöckl e il Pferdegöpel. Entrambi valgono assolutamente la pena!
Pietre miliari: Rittersgrün - Riserva naturale di Halbemeile - Monumento naturale di Himmelswiese - Anton-Günther-Weg - Pachthaus - Johanngeorgenstadt/stazione ferroviaria




