Giorno 1: Schöneck - Fichtelberg
Il nostro tour in cresta inizia direttamente a Schöneck.
Nel tardo autunno, i ciclisti sono talvolta sorpresi dalla prima neve che si trova qui, a 800-950 m di altitudine. Ma l'aria fredda è limpida e pulita e il cielo è di un azzurro brillante.
Nei primi chilometri del nostro tour, ci sono alcune salite molto ripide da affrontare. Ma noi siamo tranquilli e rilassati per non sprecare subito troppe energie. Da Schöneck, il percorso prosegue verso la diga di Muldenberg e Klingenthal. Al km 21 raggiungiamo il primo punto saliente della tappa odierna: il Großer Rammelsberg (953 m). Da lì, si tratta di una rilassante discesa o di un percorso pianeggiante su ampi sentieri di ghiaia attraverso la foresta.
La cresta occidentale dell'Erzgebirge è quasi completamente ricoperta di boschi. I tipici abeti rossi e rossi fiancheggiano il percorso per chilometri. Se si vuole deviare dal percorso principale, bisogna sempre prestare attenzione alla segnaletica delle aree protette. La cura della natura è fondamentale, ad esempio nelle riserve naturali Großer Kranichsee (KM 22,5) e Kleiner Kranichsee (KM 34), una delle torbiere alte divenute così rare in Europa (suggerimento web: www.naturpark-erzgebirge-vogtland.de/moore/kleinerkranichsee.htm ).
Lungo il percorso sono sempre presenti pannelli informativi con informazioni interessanti sulla natura dell'Erzgebirge. I ciclisti interessati dovrebbero fare una pausa per rifocillarsi e leggere. Ci sono anche molti consigli per gli sport invernali: la Kammloipe è il punto caldo per gli sciatori di fondo in Sassonia (suggerimento web: www.kammloipe.com ). Il rifugio poco prima di Johanngeorgenstadt (KM 34,5), ad esempio, offre una buona opportunità in tal senso.
Al rifugio si gira a sinistra. Dopo circa 100 metri si trova un altro bivio (900 m s.l.m.). Qui si gira a destra su Erzengelweg e si prosegue lungo Schwefelwerkstraße fino a Johanngeorgenstadt. Johanngeorgenstadt (800 m s.l.m.) è un buon posto per fare una pausa, ad esempio nella bella locanda "Schanzenblick".
In città si può anche decidere: 1. ritornare sul percorso del tour ufficiale della cresta (verso Erlabrunn) o 2. prendere un percorso alternativo attraverso il versante ceco dei Monti Metalliferi. Io consiglio questa seconda opzione. Perché? Per tre motivi: In primo luogo, a mio parere, il percorso attraverso la Repubblica Ceca è più bello; in secondo luogo, è molto più breve (25 invece di 36 km); in terzo luogo, si risparmia la salita di 13 km da Rittersgrün vicino a Breitenbrunn fino a Tellerhäuser e fino al bivio di Fichtelberg (tra il KM 57 e il KM 70) - qui si sale di 400 metri in un colpo solo, a volte molto ripidamente! La variante attraverso la Repubblica Ceca è più comoda perché non presenta una salita così ripida ed è anche più moderata (500 metri di dislivello in 20 km).
Tutte le opzioni di percorso sono segnalate dal centro città. Seguiamo le indicazioni in direzione del confine ceco. Prendiamo la strada principale in discesa nella valle del fiume Schwarzwasser. In fondo, attraversiamo il confine e raggiungiamo il piccolo villaggio di Potucky (700 metri sul livello del mare).
Attenzione: questo piccolo villaggio è una città di mercato molto trafficata! In caso di dubbio, smontate e spingete la bicicletta attraverso la confusione. Il percorso prosegue dapprima dritto alla rotatoria (appena superato il confine), poi all'incrocio successivo (a soli 50 m) gira a sinistra (direzione est). Qui il colore dei cartelli della pista ciclabile cambia da verde e bianco a giallo e nero. Seguiamo il numero 2198.
Dopo aver attraversato il confine, la pista ciclabile n. 2198 segue una strada di campagna poco trafficata. Da Potucky, ci sono ancora 20 chilometri per raggiungere la cima del Fichtelberg (1215 m s.l.m.). La tranquilla strada di campagna asfaltata conduce in costante e leggera salita, serpeggiando lungo il torrente Cerna. Si prosegue sul sentiero n. 2198 in direzione del villaggio di Ryzovna. All'incrocio a T di Ryzovna, svoltare a sinistra in direzione di Bozi Dar. Seguire ora il percorso ciclabile a lunga percorrenza Krušnohorská magistrála (percorso ciclabile a lunga percorrenza n. 23).
Pedalando in direzione di Bozi Dar, per alcuni chilometri abbiamo in vista la meta della tappa odierna, vista in direzione di marcia sulla sinistra: il Fichtelberg con il Fichtelberghaus (1215 m s.l.m.). A destra, cioè a sud del Fichtelberg, si erge il Klinovec (1244 m s.l.m.) con la sua imponente torre d'antenna. Naturalmente, anche questa cima può essere portata con sé durante il tour, poiché il Keilberg è la montagna più alta dei Monti Metalliferi.
Con questa vista divertente, si raggiunge rapidamente l'ingresso di Bozi Dar (Gottesgab), la piccola località di confine e sciistica. Nel centro di Bozi Dar, tenete la sinistra sul sentiero n. 23, poi, nella piazza con la chiesa, seguite la deviazione a sinistra verso Oberwiesenthal e Fichtelberg.
Attraversiamo nuovamente il confine con la Germania e seguiamo le indicazioni per Fichtelberg. Ora è il momento di scalare qualche marcia e di accelerare la salita verso la vetta. In cima al Fichtelberg (1215 metri sul livello del mare), la montagna più alta della Sassonia, ci accoglie la Fichtelberghaus con la sua torre panoramica e il ristorante panoramico.
Se non si trascorre la notte in vetta, ci sono diversi modi per scendere alla città di Oberwiesenthal: in primo luogo attraverso l'autostrada, in secondo luogo attraverso la pista ciclabile segnalata o in terzo luogo con la ferrovia sospesa del Fichtelberg, la più antica funivia della Germania (consiglio web: .
Giorno 2: Oberwiesenthal a Deutschneudorf (Seiffen) 67 km
Al mattino, dal Fichtelberg ci spostiamo comodamente a valle verso Oberwiesenthal. Seguiamo le indicazioni per Oberwiesenthal e in direzione della ferrovia sospesa del Fichtelberg (KM 72). Questa ci porta automaticamente alla Vierenstraße, dove torniamo sul percorso del tour in cresta allo Sporthotel K1. Se avete intenzione di trascorrere uno o due giorni a Oberwiesenthal durante il vostro tour in cresta, dovreste approfittare delle strutture sportive e per il tempo libero dello Sporthotel K1 o del centro informazioni turistiche (suggerimento web: www.oberwiesenthal.de ).
Oberwiesenthal è anche un buon punto di partenza per il grande e impegnativo tour in mountain bike "Stoneman Miriquidi", che si snoda su 162 km, 4.400 metri di altitudine e 9 grandi cime dell'Erzgebirge (suggerimento web: www.stoneman-miriquidi.com ).
Dallo Sporthotel K1, prendiamo la Vierenstraße in direzione della funivia del Fichtelberg. Appena passati sotto i cavi ferroviari, al cartello "KAMMtour" giriamo a destra nella Hüttenbachstraße e pedaliamo in direzione di Loucna pod Klinovcem (1,4 km, confine). Attraversiamo la strada statale 95 e dopo pochi metri siamo nella Repubblica Ceca. Poco prima della linea di confine, sul lato destro del sentiero si trova un cartello di orientamento che indica il percorso del tour in cresta.
Seguiamo il cartello - in territorio ceco sono tornati ad essere gialli e neri - con il numero 3002 a destra in direzione di Straz nad Ohri. Nel villaggio, seguiamo il cartello n. 23 a sinistra in direzione di Medenec. Per i prossimi 12 chilometri si pedala su un altopiano a circa 900 metri di altitudine. Da qui si gode di una splendida vista verso sud, nel bacino boemo. La pedalata è rilassata e veloce, in quanto il giro del crinale ci porta lungo una piccola strada di campagna ben asfaltata.
Si raggiunge rapidamente il piccolo villaggio di Medenec (KM 87,5), dopo averlo attraversato si scende e si lascia l'altopiano. La strada (sentiero n. 23) ci porta a un lago artificiale. Lì arriviamo a un incrocio a T dove possiamo scegliere tra due opzioni di percorso: girare a destra e rimanere sul sentiero 23 o girare a sinistra e seguire il sentiero 3003. La prima opzione di percorso (Ostufer Stausee) è adatta solo in misura limitata alle biciclette da turismo, ma è più adatta alle mountain bike, poiché dopo aver superato il lago artificiale c'è un tratto più lungo di sentiero moderatamente sviluppato.
I cicloturisti dovrebbero quindi seguire il sentiero n. 3003 (verso Vejprty/Bärenstein) a sinistra e rimanere sulla riva occidentale del lago artificiale. Girare a destra nel villaggio di Cerny Potok, attraversare il confine in territorio tedesco ed entrare a Jöhstadt (KM 101). Da qui si prosegue attraverso la Preßnitztal, dove passa anche una vecchia ferrovia a vapore a scartamento ridotto. Il paese successivo è Schmalzgrube (KM 106). Superato lo storico mulino a martelli, il percorso sale costantemente attraverso il bosco fino al crinale del villaggio di Satzung (KM 113). Alla fine del bosco si trova il rifugio "Lustiger Hans" (861 m s.l.m.). Lo sguardo cade su ampi prati di montagna e torna a Keilberg e Fichtelberg.
Nel centro del villaggio di Satzung, la pista ciclabile devia bruscamente a sinistra verso Reitzenhain (KM 120). A circa metà strada si incontra uno splendido punto panoramico e un'area di sosta: l'Hirtstein (891 m s.l.m.) con l'Hirtsteinbaude, dove si può anche pernottare (consiglio web: www.hirtsteinbaude.de ). Fate una pausa qui, perché i prossimi chilometri saranno impegnativi. Nella rapida discesa da Hirtstein attraverso la strada di campagna, fate attenzione ai cartelli (prima a sinistra, poi di nuovo a destra), rischiate di perderli rapidamente!
A Reitzenhain, il cartello ci riporta sul versante ceco della Krušnohorská magistrála / Erzgebirgsmagistrála (itinerario ciclabile a lunga percorrenza n. 23). Da qui si pedala lungo piccole strade di campagna e ottime piste ciclabili asfaltate. Il percorso ora sale e scende costantemente passando per Kalek (KM 122) e Nova Ves v Horach (KM 136) fino a Deutschneudorf (KM 139), motivo per cui questo tratto del percorso è piuttosto impegnativo. I pernottamenti fuori Deutschneudorf si trovano anche a Olbernhau (distanza 11 km) e Seiffen (distanza 5 km).
Giorno 3: Da Deutschneudorf ad Altenberg (Geising)
All'inizio della tappa 3 a Deutschneudorf, ci sono due percorsi possibili: pedalare sul versante tedesco fino a Deutscheinsiedel (4 km) e tornare sul versante ceco (sentiero n. 23); oppure attraversare subito il confine sul sentiero Erzgebirgsmagistrale n. 23 (verso Nove Mesto, KM 172).
L'Erzgebirgsmagistrale si snoda inizialmente su una pista ciclabile attraverso il bosco e si unisce a una strada di campagna nei pressi del villaggio di Kliny / Göhren. Questa conduce i ciclisti direttamente alla diga di Flaje. Presso il muro della diga si trova un altro pannello di orientamento (KM 158). Da qui, il percorso si snoda in una piacevole discesa verso il confine di Český Jiřetín / Georgendorf - Deutschgeorgendorf (KM 162). Subito dopo il ponte di confine, sulla sinistra si trova una fermata dell'autobus con un cartello di orientamento.
Lasciamo il paese sulla strada in direzione di Altenberg. Dopo poche centinaia di metri, il percorso di cresta si dirama a destra nel bosco (Grenzweg). Pedaliamo per poco meno di 5 chilometri su un meraviglioso sentiero forestale attraverso la campagna, sempre costeggiando il piccolo torrente Grenzbach "Rauschenbach". Il torrente si unisce poi alla Torfstraße e ci immettiamo sulla pista ciclabile bavarese-sassone a lunga percorrenza (Bayreuth-Zittau). Raggiungiamo subito l'area di sosta + pensione "Torfhaus Stübl" (KM 168).
La fitta foresta dell'Erzgebirge continua ad accompagnarci. Al chilometro 170 circa, il percorso in cresta si dirama a destra sulla Muldentalstraße. Ci dirigiamo verso Teichhaus, dove abbandoniamo subito la strada per tornare sulla pista ciclabile ben asfaltata (Lindenauweg). Qui c'è un altro incrocio in direzione Moldava / Moldava con un collegamento alla Erzgebirgsmagistrale (n. 23). Ma noi lo lasciamo sulla destra e proseguiamo dritti.
Il prossimo punto significativo del percorso è la svolta a sinistra al cartello "Altes Zollhaus" presso il valico di frontiera di Neu-Rehefeld (KM 176). Segue una veloce discesa sull'Holperbachweg verso il piccolo villaggio di Rehefeld-Zaunhaus, situato in una valle maliana. Alla prima casa, attraversiamo il ponte sul "Wilde Weißeritz" e seguiamo la pista ciclabile a destra in direzione di Zinnwald-Georgenfeld. Da qui, il percorso sale a tratti ripido per altri 3 chilometri fino al Großer Lugstein (892 m s.l.m.).
In cima al Großer Lugstein si trova anche il Lugsteinbaude, che offre ristorazione e pernottamento (nota: non sempre aperto, informarsi prima di iniziare il tour, pernottamento per gruppi su prenotazione. Suggerimento web: lugsteinbaude.de ). Abbiamo scalato l'ultima cima del tour in cresta. D'ora in poi, gli ultimi 5 chilometri sono tutti in discesa verso la meta di Geising (591 m s.l.m.). Passiamo davanti alla Georgenfelder Hochmohr vicino a Zinnwald-Georgenfeld e alla miniera per visitatori "Vereinigt Zwitterfeld zu Zinnwald".
Raggiungiamo rapidamente l'ingresso di Geising, superiamo il centro cittadino e seguiamo le indicazioni per il cartello di fine percorso alla stazione degli autobus di Geising (suggerimento web: www.geising.de ). Da qui, in pochi minuti, si raggiunge anche il centro turistico dei Monti Metalliferi Orientali: Altenberg (suggerimento web: www.altenberg.de ).